Chip-off

Per recuperare i dati da uno smartphone recente, da un tablet o da una chiavetta USB  una tecnica molto efficace è quella che prende il nome di chip-off. Si tratta di una tecnica “estrema” , poiché prima si verifica la possibilità di eseguire altre tipologie di recuperi. Tuttavia, se il dispositivo con cui si ha a che fare sembra essere compromesso in modo irreversibile, questo intervento risulta l’unica opzione possibile.

Cosa è un chip 

Il chip è un componente elettronico saldato su una piastra e per questo motivo per prelevarlo è necessaria un’operazione di dissaldatura. Di conseguenza, a causa delle elevate temperature, c’è il rischio che si verifichino dei danni permanenti al momento dell’estrazione che potrebbero portare alla perdita di tutti i dati contenuti nel chip.
Per questo motivo il chip-off risulta l’ultima possibilità di effettuare il recupero.

L’intervento

Si tratta di un procedimento che consiste nell’estrazione del chip di memoria direttamente dal dispositivo da cui si vogliono recuperare i dati. L’intervento è molto elaborato, poiché consiste nell’individuare il chip di interesse per poi dissaldarlo con l’ausilio di apparecchiature specifiche.
Il chip può essere dissaldato con l’aiuto di saldatori (generalmente ad aria calda o luce infrarossa) specializzati per questa tipologia di intervento. Successivamente viene poi pulito con prodotti chimici specifici e collegato a strumenti particolari con l’obiettivo di leggere le informazioni presenti al suo interno. Se l’operazione ha successo, si possono analizzare i dati grezzi acquisiti e recuperare le informazioni.

Posso chiedere immediatamente l'intervento chip-off?

No, data la complessità e la delicatezza dell’operazione, l’intervento di chip-off è da considerare come ultima scelta tra le opzioni recupero. Prima di compiere questo intervento vengono eseguiti tutti gli altri tentativi di data recovery.

A quali dispositivi è possibile applicare l'intervento?

L’operazione di chip-off può essere applicata a tablet, smartphone e pendrive USB.

Se non riesco a venire a Brescia, posso spedire il dispositivo? Si!

  1. Avvolgi il dispositivo con plastica per imballaggio a bolle d’aria o similare;
  2. Inserisci il dispositivo in una busta imbottita a bolle d’aria;
  3. Compila e inserisci nella busta la lettera d’incarico che ti è stata inviata per e-mail;
  4. Spedisci con Raccomandata 1 (Poste Italiane) o corriere a: STUDIO INGEGNERIA INFORMATICA FORENSE ING. MICHELE VITIELLO, Via Cefalonia 70, 25124 Brescia (BS)
  5. Avvisaci tramite mail o telefono dell’avvenuta spedizione;